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 "Caro Giuseppe...Giuseppe Tartini il Missionario di Dio: Un Viaggio Teatrale Unico"

Cari lettori e amanti della musica,

 

Siete invitati a un'esperienza teatrale indimenticabile con il nostro spettacolo, "Caro Giuseppe...Giuseppe Tartini il Missionario di Dio". Questa produzione è una finestra aperta sulla vita meno conosciuta del celebre compositore Giuseppe Tartini, un viaggio che va oltre le sue famose sonate, esplorando gli aspetti più intimi e personali della sua vita.

 

Io, Francesco Gusmitta, non solo ho scritto lo spettacolo, ma sarò anche l'attore protagonista, portando in scena la storia di Tartini con una passione e un'intensità uniche. Accompagnato dalle esecuzioni straordinarie del violinista Crtomir Siskovic, e del maestro clavicembalista Luca Ferrini entrambi musicisti di fama internazionale, questo spettacolo promette di essere un'esperienza memorabile.

 

Dopo il grande successo a Capodistria e Pirano, siamo entusiasti di portare questa produzione al Teatro Stabile Sloveno. In questa occasione speciale, aggiungeremo un tocco unico con la partecipazione dell'attore sloveno Danjiel Malalan, anche direttore del teatro, che leggerà alcune lettere di Tartini in lingua slovena, contribuendo a una maggiore profondità emotiva e culturale.

 

Siamo grati al conservatorio sloveno Glasbena Matica per il loro sostegno in questa iniziativa.

 L' evento si terrà la domenica del 10 dicembre 2023, e in questa occasione speciale, l'ingresso sarà gratuito. Vi invitiamo a unirvi a noi in questo viaggio teatrale che promette di essere tanto informativo quanto emozionante.

 

Non perdete l'opportunità di scoprire il lato nascosto di uno dei più grandi compositori della storia in "Caro Giuseppe...Giuseppe Tartini il Missionario di Dio". Vi aspettiamo per condividere insieme questo momento magico di musica e teatro.

 

Ci vediamo a teatro!



INNO ALLA VITA, un Evento per dire grazie : "perché la bellezza salverà il mondo"

 

Celebrare la bellezza della Vita in una serata fatta di musica e poesia. I versi di Alda Merini o le riflessioni di Santa Madre Teresa di Calcutta, le massime di Charlie Chaplin…ma anche la storia di Chiara Corbella che ha donato sé stessa per amore di suo figlio. Saranno questi alcuni dei protagonisti che verranno citati e recitati nella serata evento di Trieste “Inno alla Vita”.

L’appuntamento è per domenica 21 maggio alle 20.30 nella sala Luttazzi. Lo spettacolo è organizzato dalla Coop Libera Informazione e dalla testata online Fahrenheit2022 con il sostegno dell’associazione Pro Vita & Famiglia e del Comune di Trieste nell’ambito della rassegna Una luce sempre accesa.

A salire sul palco, dicevamo, l’orchestra sinfonica della Fil[m]armonica di Mossa diretta dal Maestro Fabio Persoglia, che proporrà le emozionanti musiche dei film più noti, mentre impreziosirà la performance la soprano Daniela Donaggio. A trasportare il pubblico durante la serata, inoltre, la voce di due grandi attori:  Marisandra Calacione e Francesco Gusmitta, che per l’occasione ha anche assunto le vesti di regista. I testi saranno curati dalla giornalista Gloria Callarelli, direttore del quotidiano Fahrenheit2022 e referente di Pro Vita e Famiglia. Presenterà la serata Francesco Cardella, volto noto del giornalismo locale.

Spiega Gusmitta: "Muore il Teatro muore l'Uomo" e ad oggi in cui si celebra tutto in termini finiti dal fine vita, al contratto a termine nel lavoro, alla sostituzione della Realtà di Dio con la virtualità, forse tornare a parlare di Lotta per la Vita...comprendendo la Nostra Immortalità Poetica. potrebbe dare una sferzata, un indirizzo, una ripresa allo stretto rapporto che c'è tra il Teatro & la Vita dell'uomo sulla Terra. Appunto...Un Inno alla Vita!”.

Callarelli chiude: “L’evento vuole essere un’occasione per celebrare la vita e la sua bellezza. Perché sappiamo che la vita mette a dura prova, non fa sconti; ma sappiamo anche che sa regalare gioie e momenti profondi di amore, amicizia, calore umano, famiglia. Il saper cogliere le piccole cose belle di ogni giorno, il significato dell’esistenza, il significato dei valori, e apprezzarne le sfumature migliori è il giusto modo di vederla come un dono, anche nei momenti difficili, e di apprezzarla. Ecco: con la musica vera, delicata, dolce, con l’arte, con l’incanto della poesia volevamo celebrare questa bellezza, questo lato positivo. Perché c’è così tanto brutto oggi, dai modelli errati che la società globalista impone, alle scelte ingiuste che siamo costretti a subire anche come popolo, che vedere le cose da un lato migliore, diverso, è indispensabile per non farci travolgere e continuare a ringraziare Dio di tutto ciò che ci viene donato. Come diceva Dostoevskij: “La bellezza salverà il mondo”. Beh, ne sono fermamente convinta”.

 

ANGELI CUSTODI - UN PASSO AVANTI NEL PERICOLO DUE INDIETRO DAVANTI AL SUCCESSO

ANGELI CUSTODI
UN PASSO AVANTI NEL PERICOLO DUE INDIETRO DAVANTI AL SUCCESSO

di Riccardo Irrera, Francesco Gusmitta

diretto e interpretato da Francesco Gusmitta

musiche originali Marco Vannozzi

con i contributi vocali di Mario Cordova, Germana Dominici, Elena Morara, Elisabetta Fragiacomo, Lorenzo Tamaro

produzione a.ArtistiAssociati

durata: 70 minuti circa, atto unico














Stagione Teatrale 22/23

Possiamo ricordare questo evento con il linguaggio universale dell’arte teatrale per mantenere vivi i protagonisti di quel giorno nefasto; possiamo raccontarlo a chi non era nemmeno nato nel 1992 ridando dignità a quegli angeli.

È doveroso un ringraziamento particolare al Comune di Trieste e in particolare all’Assessorato alla Cultura che ha voluto inserire lo spettacolo nell’ambito di “UNA LUCE SEMPRE ACCESA”, la rassegna di eventi culturali, promossa e organizzata dal Comune di Trieste della Sala Luttazzi presso il Magazzino 26 di Poto Vecchio.

Lo spettacolo debutterà giovedì 11 maggio 2023 alla Sala Luttazzi di Trieste > ore 20.30 (ingresso libero);
sarà poi proposto nell’ambito della rassegna “Innestiti – Connessioni teatrali affatto prevedibili”  martedì 27 e mercoledì 28 giugno alla Sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo > ore 20.30 (biglietto intero €8, ridotto €5)


TRIESTE > SALA LUTTAZZI GRADISCA > SALA BERGAMAS



Sempre più spesso si denuncia di come le nuove generazioni si trovino svantaggiate, isolate, quasi alla deriva in un mondo che avrebbe bisogno di tornare a respirare, sperare, sognare.

La nostra missione è quella di farli riemergere come cardini del futuro, aiutandoli a spezzare i ceppi delle paure, liberarli da quelle catene invisibili del mondo virtuale che hanno fermato l’umanità alle colonne d’Ercole del nuovo millennio.

Insegnare loro come rompere le sbarre invisibili che li separano dalla vita reale, perché prigionieri di un vuoto a perdere, chiamato assenza di esistere, confinati in una proposta dell’avere senza essere.

Come? Attraverso il Teatro
Con uno progetto teatrale, ispirato dal Sindacato Autonomo di Polizia SAP, di educazione civica per le scuole e per il mondo degli adulti, che ricordi chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando.

Un progetto reale dal titolo Angeli Custodi, creato “attraverso le stelle e i suoi figli”, con il fine di scoprire assieme l’esistenza di un Bene Superiore, motore senza fine dell’umano incedere.

Parleremo di quel filo rosso che ci unisce creando la società civile, e che ci permette di sognare e così costruire ponti verso il futuro che verrà.

Faremo capire che ciò che ogni giorno diamo per scontato, per acquisito, per ovvio, è grazie al fatto che ci sono ancora delle brave persone che continuano ad esistere… animate dall’ AMORE verso il prossimo.

Un Sacrificio mai Vano
La nostra attenzione è diretta verso coloro di cui non si parla mai, sui cosiddetti numeri 2, figli delle stelle, agenti di Polizia come Demenego e Rotta, come gli angeli di Borsellino e Falcone, come i tanti che la storia ci ha consegnato e abbiamo scoperto esser in carne d’ossa soltanto dopo che se ne erano andati.

Parleremo delle loro famiglie, e insieme anche di noi, grazie alla forza dirompente del teatro, soffiando sulle braci della speranza, spiegando come il sacrificio nell’invisibile durante le scorte ai magistrati, durante gli appostamenti di quei numeri due, non sia stato vano. Parleremo di quei famosi “un passo avanti nel pericolo e due indietro davanti al successo” di cui veniamo a conoscenza soltanto quando muoiono, come nel caso di Eddie Walter Cosina, l’agente della scorta di Borsellino.


Lo Spettacolo

A muovere l’ingranaggio di questo progetto è stato Lorenzo Tamaro (Sindacato Autonomo Polizia di Trieste), anima dell’idea dedicata al collega Cosina.

L’incontro fra il produttore goriziano Walter Mramor e l’attore triestino Francesco Gusmitta è stata quindi una naturale fusione di intenti alla quale si è unito, con uno slancio culturale speciale, il mecenate Enrico Samer finanziando gran parte dell’allestimento.

Angeli custodi” nasce come proposta del segretario provinciale Lorenzo Tamaro del SAP a Gusmitta, in quanto per diversi anni consecutivi l’attore ha prestato la sua opera durante il memorial day organizzato dal SAP leggendo una poesia dedicata al suo amico Eddie al Famedio della Questura di Trieste.

Angeli custodi” vive attraverso il personaggio di Eddie Walter Cosina, interpretato dall’attore che da ex ragazzo ribelle ne era divenuto amico; sarà una sorta di ringraziamento dai palchi del teatro non avendo mai avuto il modo di poterlo fare di persona, per la fugacità della vita.

E così attraverso la figura di Eddie, parleremo di un mondo reale, molte volte immaginato e poco conosciuto, e di quegli eventi che ci ha portato a chiamare queste persone Angeli.

Dopo un lavoro di ricerca e interviste a familiari, colleghi e amici, assieme allo sceneggiatore e drammaturgo Riccardo Irrera abbiamo affrontato la scrittura del copione armonizzandola con le suggestioni musicali di Marco Vannozzi, (bassista di Antonello Venditti e Renato Zero) giungendo così alla creazione di uno spettacolo in atto unico di 70 minuti circa.
La regia è dello stesso Francesco Gusmitta, coadiuvato come aiuto regia da Riccardo Irrera.

video clicca qui 






FORZA DIVINA - SERATA DI LUCE

La sera del 18 di dicembre 2022 alle ore 20.00 ci sarà una sorta di preghiera dell'Arte offerta alla cittadinanza nella Chiesa di Sant'Antonio Taumaturgo, con l'auspicio che per il Santo Natale le persone possano ritrovare come dono sotto l'albero, la Forza per andare avanti, e la luce che possa rischiarare i propri passi nel cammino della vita, visti i tempi di smarrimento che viviamo. Per farlo su richiesta dei molti torneremo a risentire dopo il consolidato successo di Giugno ,  l'orchestra Fil(m)armonica di Mossa, con il suo repertorio di musiche da film ( E. Morricone, assieme ad un pizzico musiche di Natale..ecc..) inoltre avremo i cori diretti dal Maestro Monica Cesar, NuovaAuricorale Viva Voce degli adulti (un pezzo all'inizio) e quello dei bambini il Mini Coro ( come finale) intervallati da letture di poesie e piccoli racconti con le voci dell'attore doppiatore Mario Cordova e quella di Francesco Gusmitta che ne cura anche la regia. I giochi di luce saranno curati dal light designer Diego Biagi . A condurre la prestigiosa Silvia Stern .


Per quanto riguarda Mario Cordova, questa serata celebrerà un Suo ritorno, nella città dove Lui da Catania....cominciò a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo Telequattro prima di diventare il famoso e conosciuto Mario Cordova...che si contraddistingue per
la Sua voce prestata ai grandi divi di Hollywood una fra le tante quella di Richard Gere...e molti molti altri ancora ma anche voce di molti spot..come la pubblicità di Mon Chéri..........e di tanto tanto altro ancora.

Ieri sera ho sentito come se Tartini mi ringraziasse...

Ieri sera ho sentito come se Tartini mi ringraziasse...
Quando scrivi uno spettacolo su di un "personaggio della storia" che pochi conoscono, è sempre una scommessa che fai con te stesso...
Alle volte rischiando di confondere un Tuo Sogno personale, con la Vita del protagonista che stai interpretando...
Così ieri sera
Vedere le persone della Sua città natale ringraziarmi, nello stesso convento francescano dove è sepolta la sua famiglia,...mi ha dato un senso di Appagamento Totalizzante

Gli sguardi trasognati del "dopo spettacolo" Assieme ai due Maestri Musicali il clavicembalista Luca Ferrini e il violinista Crtomir Siskovic..... La dice lunga
Le frasi mentre ci stringevano le mani...
- Portatelo a Lubiana
- Portatelo in Italia
  RACCONTATE LA VERA STORIA 
E Lì HO CAPITO CHE NON ERA UN MIO SOGNO MA...
UNA REALTA' TRASCENDENTE
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